Cantù (CO)
Nella ridente (si fa per dire) cittadina, nota alle cronache soprattutto per gli strabilianti successi sportivi della Polti di qualche anno fa, accade che la coscenziosa Amministrazione si ponga decisamente al servizio dei cittadini. Fra tanti servizi di cui la cittadinanza necessita, il Sindaco Tiziana Sala della Lega Nord ha ben pensato di scegliere quello di tutela dei residenti dagli immigrati (irregolari). Ora, che l'immigrazione clandestina sia un problema non è certo in dubbio, ma sui metodi per porvi rimedio le strade percorribili sono tante, e nello scegliere è discrimine fondamentale quello che si pensa degli immigrati; se li consideriamo bestie, le soluzioni, anche radicali, sono molteplici, se li riteniamo esseri umani allora bisogna spremersi un pò di più le meningi e percorrere strade senz'altro complesse, ma che tutelano la dignità ed i diritti dei migranti. Delle due, l'avvenente (ancora si fa per dire) Sindaco ha preferito la prima, ed ha istituito un numero-verde per segnalare, anche anonimamente, la presenza di "irregolari". Il primo cittadino ha spiegato a "la Repubblica" che questi clandestini occupano(/sono in affitto) molte case, evidentemente destinate ad italiani (meglio se lumbard). L'idea deve essergli venuta dopo la vicenda della "miss clandestina", denunciata dal suo ex-fidanzato e rispedita in Senegal. Sottacendo i profili incostituzionali della norma (le denunce, per legge, non possono essere anonime), è bello vedere il clima che si sta creando sotto l'aurea di questo Governo; un clima d'intolleranza, di stolido perbenismo (esclusivamente di facciata), di caccia alle streghe. Tutto quello che offende la nostra vista di occidentali evoluti, cristiani ed educati, deve scomparire per non turbare le nostre menti; l'accattone, la prostituta, il vu cumprà sono brutti nella loro marginalità e povertà ostentata. Solo che, se prima si cercava d'intervenire con misure improntate alla solidarietà, ora si procede a colpi di ordinanze e leggi sempre più mirate, con chiaro intento discriminatorio. Ma la delazione, quella no: sembrava ormai sepolta dalla Storia, anche se rispolverata dal ventennio. Forse non è un caso questa analogia: per certi versi stiamo regredendo a quell'infame periodo della nostra storia, e lo stiamo facendo con allegra noncuranza, quasi fosse un evento ineluttabile.
Ma così non è: istutiamo un numero-verde per denunciare (mettendoci però il proprio nome!) i sindaci imbecilli!
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