giovedì 18 settembre 2008

Esercito e prostituzione

Negli ultimi anni il concetto di "sicurezza", in ambito politico, ha sostituito altri fattori prima decisivi nella preferenza di voto.
Certo, "sicurezza" è un termine ampio, che può ricomprendere tanto l'aspetto economico (tutela nel lavoro, ampia offerta lavorativa, potere d'acquisto dello stipendio...) quanto quello della delinquenza.
Fra le tante varianti, è sta scelta per l'appunto quest'ultima, che a prima vista, sembra la più facile da affrontare. Vediamo perchè. Innanzitutto, è stata commessa una prima, erronea, parificazione: immigrato=criminale; ci siamo cioè convinti che senza gli immigrati il nostro Paese sarebbe un Eden. Ma se solo proviamo a ragionarci su un momento, anche limitandoci alle sole notizie dei Tg, è difficile non accorgerci di come questa parificazione sia quantomeno fuorviante. Si, è vero: ci sono immigrati, per lo più clandestini, che delinquono. Ma molti fatti di "cronaca nera" sono compiuti da italiani, e spesso a danni di stranieri. Su questo punto potrebbe essere indicativo l'omicidio del giovane "Abba" a Milano, sul quale non mi sono soffermato per una semplice questione di pietà. Ma non nei confronti dell'assassinato, ma degli intervistati sul fatto: dall' "uomo della stada" sino alle istituzioni cittadine e nazionali, si sono sentite le più aberranti giustificazioni...C'è stato chi ha rimproverato ad Abba di aver rubato quei biscotti, chi ha ritenuto l'uccisione di un italiano (ma nero!) da parte di ITALIANI BIANCHI non degna per una manifestazione sulla sicurezza (il sindaco di Milano, L. Moratti) e chi ha giustificato gli assassini perchè non si ruba (la madre-moglie degli assassini). Di fronte ad un tale menefreghismo per la vita dei "diversi", avrei finito per scrivere un articolo pieno d'insulti, quindi mi sono astenuto.
Detto questo, riprendiamo il filo. Questo Governo, che si autodefinisce "del fare", ha scelto la strada dello spot, quella che gli è più congeniale ( e quindi "dell'illudere", "del truffare"), per risolvere la questione: l'Esercito nelle strade. Ma notizie di fermi effettuati dai militari, o di un particolare effetto di deterrenza non se n'è avute, salvo un pò di pubblicità nei Tg all'indomani del varo di questa trovata.
Però l'Esercito dà sicurezza al comune cittadino; vedere le strade pattugliate dai VM e dai Defender lo rende certo che nè la sua vita nè il suo habeo hanno di che temere. Ma è solo un'illusione psicologica, perchè la violenza si ripete ugualmente (e non sto qui a citare eventi delittuosi perchè non ho tutto il giorno..), e la sicurezza sociale non si crea dall'oggi al domani con misure esclusivamente tese a NASCONDERE il brutto che ci offende la vista.
Ma esattamente in questo senso vanno gli ultimi provvedimenti presi dal Governo e dai vari sindaci: ordinanze contro i mendicanti, contro le coppiette, contro i capannelli nei parchi, persino contro chi si gusta uno spuntino veloce o legge un libro godendosi la frescura degli alberi disteso sull'erba...L'ultima ordinanza contro il degrado è quella del Sindaco Alemanno contro prostitute e clienti. Il tema della prostituzione è delicato e complesso, ed andrebbe affrontato con molta intelligenza e preparazione (come fanno molti reparti della Polizia, che si appoggiano ad operatori sociali, psicologi, mediatori culturali, centri di accoglienza proprio al fine di salvare queste ragazze e restituirle ad una vita veramente migliore). Alemanno invece s'illude che bastino dei vigili col blocchetto delle multe in mano per risolvere brillantemente la questione. In verità, accade che le prostitute hanno adottato un abbigliamento meno appariscente e si sono spostate in zone meno "evidenti", come le fermate degli autobus; i verbali che vengono loro elevati non vengono pagati; molte scappano, altre reagiscono; i clienti pizzicati inventano le scuse più assurde, ma loro le multe dovranno pagarle sul serio..E forse è questo l'unico aspetto positivo per il sindaco: a 200€ a multa (perchè per ora siamo in regime provvisorio; a breve saranno 500€) il Comune incasserà una valanga di soldi...Poi ci sono anche degli aspetti grotteschi, in questa vicenda: i vigili sono autorizzati a fermare tutte le donne "in abiti succinti" che diano l'impressione di essere "in atteggiamento di adescamento"...Visto certi canoni modaioli, solo l'appropinquarsi dell'autunno salverà i vigili da ridicoli fraintendimenti. Immaginatevi la scena: in un caldo pomeriggio, una ragazza in minigonna attende, magari sul marciapiede o seduta su di una panchina, l'arrivo del fidanzato o di un'amica. Un vigile la vede, la giudica discinta e l'avvicina. Vigile: "Lei è in contravvenzione". Ragazza:"E perchè?" V.:"Sta adescando!" R.:"Ma io sto aspettando il mio ragazzo!" V.:"Ma davvero?!Mi scusi, sa, ma dal suo abbigliamento.." R.:"Mi sta dando della puttana???!" E così via...
Veramente ridicolo...Ma si sa, chi è causa del suo mal pianga se stesso...L'abbiamo voluto al governo (IO NO!!!)?! E allora, via di vasellina!

2 commenti:

V ha detto...

Allora mi sa che i Comuni di tutta Italia intascherebbero miliardi,data l'abitudine anche delle ragazzine di vestirsi come puttanoni con minigonne inguinali e tette al vento...Beh,potranno comprare le macchine nuove ai vigili urbani,come ha fatto qui il neo eletto sindaco &co. per far vedere che il paese si va ammodernando.Ma non credo che in questo caso i soldi provengano dalle multe alle prostitute,perché quelle stanno tutte al riparo in chiesa.Capisci a me.

salvatore RO ha detto...

Ah, ha comprato le auto nuove ai vigili?? Per pattugliare la piazza?! Azz...Stesse a me, un paio di "Ciao" e via andare...! Puttane in chiesa? Che oscenità, Vale..dire, solo PENSARE certe cose..è peccato! ah ah!